La firma di Alleanza per Roma, fondo Gesù Divino lavoratore La firma di Alleanza per Roma, fondo Gesù Divino lavoratore 

Fondo Gesù Divino Lavoratore: con il Papa accanto alle famiglie

Firmato al Vicariato della capitale il protocollo d'intesa "Alleanza per Roma" che prende spunto dal Fondo voluto da Papa Francesco. Presenti il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e la sindaca Virginia Raggi. Circa 1.800 famiglie saranno aiutate a uscire dalla povertà. Il cardinale De Donatis: "E' un momento storico"

Alessandro Guarasci - Città del Vaticano

Troppe famiglie hanno avuto pesanti danni economici con la crisi legata al coronavirus. E ora il Papa e la Chiesa di Roma tendono una mano a tante lavoratrici e tanti lavoratori che nella Capitale non hanno più un reddito. Oggi, al Vicariato di Roma, è stato presentato il Fondo “Gesù Divino Lavoratore”, voluto dal Papa per sostenere “coloro che rischiano di rimanere esclusi dalle tutele istituzionali e che hanno bisogno di un sostegno che li accompagni, finché potranno camminare di nuovo autonomamente”. Presenti il cardinale vicario Angelo De Donatis, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, la sindaca di Roma Virginia Raggi. I tre hanno così firmato il protocollo d’intesa “Alleanza per Roma”.

Al Fondo aderiscono anche Regione e Comune 

Lo stanziamento è di un milione di euro, al quale hanno aderito la Regione Lazio e il Comune di Roma entrambi con 500 mila euro. Ma l’obiettivo è aumentare la dotazione del Fondo con altre partecipazioni e con campagne di solidarietà,  e dunque sostenere quei nuclei familiari che, a causa dell’emergenza Covid-19, sono nell’impossibilità di mantenere un livello dignitoso e accettabile di vita. Non una forma di assistenzialismo, ma aiuto e vicinanza per un percorso di promozione sociale, affinché ognuno possa essere protagonista della rinascita della comunità. Papa Francesco ricorda che “questo Fondo vorrebbe essere un segno capace di sollecitare tutte le persone di buona volontà ad offrire un gesto concreto di inclusione, soprattutto verso coloro che cercano conforto, speranza e riconoscimento dei propri diritti”.

Agire in modo coordinato per aiutare i poveri

Dall’esplosione della pandemia, migliaia di persone si sono rivolte alle parrocchie e ai centri di ascolto. Le istituzioni sono intervenute con bonus, cassa integrazione e altri ammortizzatori sociali, ma la crisi del coronavirus ha avuto un impatto devastante su una larga parte della popolazione di Roma. L’Alleanza per Roma, che nasce da Fondo Gesù Divino Lavoratore vuole quindi essere uno strumento per agire in modo coordinato e comunitario.

In aiuto di 1.800 famiglie che hanno subito una riduzione del reddito

Il Fondo si propone di accompagnare 1.800 famiglie che hanno subito una drastica riduzione del reddito. Famiglie in difficoltà economica e per le quali le misure straordinarie promosse dalle Istituzioni risultano inadeguate. Il Fondo si articola in questo modo: erogazione di un contributo economico per superare la fase di emergenza; attuazione di percorsi di tirocinio lavorativo, borse lavoro e finanziamenti di micro-progetti di autoimprenditorialità. Il sostegno ha una durata massima di sei mesi per beneficiario e per ognuna delle misure attivate.

Le condizioni per accedere al Fondo

Per avere accesso al Fondo, bisogna essere domiciliati sul territorio della Diocesi e/o del Comune di Roma; non avere attualmente come nucleo familiare entrate superiori a 600 euro mensili, aumentate di 100 euro per ogni persona convivente; essere disoccupati o aver drasticamente ridotto le proprie occasioni di lavoro a causa della crisi Covid-19 (ad esempio dipendenti a tempo determinato ai quali non è stato rinnovato il contratto); manifestare una chiara volontà a collaborare attivamente per superare la situazione di emergenza. Si potrà fare domanda attraverso i Presidi Territoriali di Ascolto, un centinaio dislocati sul territorio della città, dove opereranno 523 volontari esperti nell’accompagnare le persone in difficoltà. Le famiglie ammesse al programma riceveranno un contributo per il sostegno economico da 300 euro fino a un massimo di 600 euro mensili (per famiglie con 5 o più componenti) per un arco temporale di 3 mesi, eventualmente rinnovabili in base all’evoluzione della crisi e della disponibilità del Fondo fino a un massimo di 6 mesi. Le famiglie che non potranno beneficiare del Fondo “Gesù Divino Lavoratore” verranno indirizzate verso le altre misure attivate dalla Diocesi di Roma per l’emergenza Covid-19. Una serie di iniziative che hanno permesso di distribuire aiuti alimentari a 21 mila nuclei attraverso l’attivazione di 132 punti di distribuzione territoriali.

Alleanza per Roma, Chiesa e istituzioni in aiuto delle famiglie

Alleanza per Roma è un segno di solidarietà

Il cardinale vicario Angelo De Donatis nel suo intervento alla presentazione del protocollo, ha detto che "Alleanza per Roma, è ancora in costruzione" e oggi "la posa della prima pietra" è "un momento storico". "Non vogliamo - ha spiegato-  solo erogare contributi economiche, vogliamo restituire dignità. Ognuno è stato chiamato a fare la sua parte: la diocesi di Roma, le comunità parrocchiali, gli istituti e gli ordini religiosi, le associazioni, i movimenti di le numerose realtà del volontariato cattolico e laico che hanno dato prova di grande generosità. Le istituzioni - ha sottolineato - hanno compiuto grandi sforzi nell'emergenza per non far mancare a nessuno i beni di prima necessità e altre forme di sostegno". La sindaca di Roma Virginia Raggi dal canto suo ha aggiunto che "la povertà economica è una conseguenza drammatica dell'emergenza sanitaria. Con questa iniziativa  - ha ribadito - stiamo facendo un gesto concreto in favore degli ultimi". Per il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, Alleanza per Roma è "un'ancora di salvezza e si speranza per chi non ce la fa o rischia di non farcela. Insieme ai provvedimenti che sono stati adottati - ha concluso - questo è anche il momento della solidarietà".

 

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12 giugno 2020, 11:30