Il cardinale Angelo De Donatis Il cardinale Angelo De Donatis

Covid-19, il cardinale De Donatis dimesso dal Gemelli

Giunge nel giorno del Venerdì Santo la notizia che la Diocesi di Roma attendeva da dieci giorni: il cardinale vicario Angelo De Donatis è stato dimesso dal Policlinico Universitario Fondazione Agostino Gemelli IRCCS nella mattinata di oggi. Era stato ricoverato lunedì 30 marzo dopo essere risultato positivo al coronavirus

Andrea De Angelis - Città del Vaticano

Prima di congedarsi, riferiscono dalla diocesi di Roma, il porporato ha salutato e ringraziato medici, infermieri e operatori sanitari che lo hanno accompagnato in questi giorni. Undici, per la precisione, quelli che il cardinale vicario De Donatis ha trascorso al Policlinico Gemelli dopo essere risultato positivo al tampone del Covid-19. Ora la sua convalescenza continuerà a casa. L'ultima apparizione del porporato risale alla sera di domenica 29 marzo, quando ha celebrato in diretta televisiva la Santa Messa al Santuario romano del Divino Amore. 

Il grazie al Signore, ai medici ed alla comunità 

De Donatis, riconoscente e grato al Signore, unisce oggi la sua preghiera a quella di tutta la comunità cristiana in questo triduo pasquale. Appena due giorni fa in un messaggio aveva tranquillizzato i fedeli sulle sue condizioni di salute. “Grazie a Dio sto guarendo e tra non molto - scriveva - dovrei essere dimesso". Anche in quell'occasione il suo grazie a chi lo ha curato: "Tutta la mia riconoscenza va ai medici, agli infermieri e a tutto il personale sanitario del Policlinico Agostino Gemelli che si stanno prendendo cura di me e di tanti altri pazienti con grande competenza e dimostrando una profonda umanità, animati dai sentimenti del buon samaritano”. Quindi un pensiero speciale per il Papa: “Sono molto grato al nostro Vescovo Francesco per la sua preghiera, per la vicinanza e la paternità che mi ha dimostrato anche in questa occasione”, scriveva l'8 aprile il cardinale De Donatis.

 

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10 aprile 2020, 14:00