L'udienza di Papa Francesco con i membri del Sinodo della Chiesa greco-cattolica ucraina in apertura dei lavori L'udienza di Papa Francesco con i membri del Sinodo della Chiesa greco-cattolica ucraina in apertura dei lavori 

Sinodo: eletto il vescovo dell’Eparchia di Kamyanets-Podilskyi degli Ucraini

Si avvia alla conclusione il Sinodo della Chiesa greco-cattolica ucraina che si è tenuto a Roma a partire dal 1 settembre scorso. Domani la conferenza stampa per presentare i lavori. Intanto è stata resa nota oggi l'elezione del vescovo dell’Eparchia di Kamyanets-Podilskyi degli Ucraini. Si tratta del reverendo Ivan Kulyk

Il Sinodo dei vescovi della Chiesa greco-cattolica ucraina, che termina oggi i suoi lavori, ha eletto vescovo dell’Eparchia di Kamyanets-Podilskyi degli Ucraini, Ivan Kulyk, parroco della parrocchia dei santi Sergio e Bacco a Roma, al quale il Santo Padre ha concesso il suo assenso.

Chi è il neo eletto

Il rev.do Ivan Kulyk è nato il 16 marzo 1979 a Perevolka, nella regione di Ternopil. Nel 1997 ha iniziato la formazione sacerdotale nel Seminario maggiore a Ternopil, che ha proseguito successivamente nel Seminario di Lublino (Polonia) e l’8 maggio 2005 ha ricevuto l’ordinazione presbiterale. Dal 2005 al 2009 ha studiato presso l’Istituto Patristico “Augustinianum” a Roma, dove ha conseguito la licenza in patristica e patrologia. Dal 2006 al 2009 ha svolto il ministero pastorale per i fedeli greco-cattolici ucraini residenti in Italia, in particolare a Cattolica, Pesaro, Padova, Este, Tiene, Bassano del Grappa e Chioggia. Nel 2009 è stato nominato amministratore della parrocchia dei Santi Sergio e Bacco a Roma. Dal 2013 è parroco della medesima parrocchia.

Domani la conferenza stampa sui lavori del Sinodo

Sui lavori del Sinodo della Chiesa greco-cattolica ucraina che è iniziato il 1 settembre scorso e che si è svolto a Roma, Sua Beatitudine Sviatoslav Shevchuk, capo e padre della Chiesa greco-cattolica ucraina, terrà una conferenza stampa domani alle ore 12, presso la Sala Marconi di Radio Vaticana. Il Sinodo si è tenuto nel 50esimo anniversario della Concattedrale di Santa Sofia, la casa dei fedeli greco-cattolici ucraini in Italia, e del 90esimo anniversario dei primi incontri dei vescovi della Chiesa greco-cattolica ucraina, tenuti sempre a Roma dal Metropolita Andriy Sheptytsky.

Il tema dibattuto dai vescovi

Tema del confronto tra i 47 vescovi membri del Sinodo della Chiesa greco-cattolica ucraina, in questi giorni, è stato: "La comunione e l'unità nella vita e testimonianza della Chiesa Ucraina oggi". Il Sinodo è stato aperto da un incontro con Papa Francesco. I vescovi hanno poi ricevuto i saluti del cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, del cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione delle Chiese Orientali, del cardinale Angelo de Donatis, vicario del Papa per la diocesi di Roma e amministratore apostolico sede vacante dell'Esarcato Apostolico recentemente eretto dal Papa per i fedeli greco-cattolici ucraini in Italia, e infine del cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana.

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

10 settembre 2019, 12:02