Un'immagine della chiesa di san Giuseppe dei Falegnami nel centro di Roma dopo il crollo parziale del tetto Un'immagine della chiesa di san Giuseppe dei Falegnami nel centro di Roma dopo il crollo parziale del tetto  

Il 19 marzo riapre a Roma la chiesa di san Giuseppe dei Falegnami

Nella capitale sarà possibile elebrare la solennità di san Giuseppe nella chiesa a lui intitolata vicino al Campidoglio. Lo riferisce un comunicato del Vicariato di Roma annunciando alle ore 18 un oento particolare di preghiera con a seguire l'offerta dei tradizionali bignè

Adriana Masotti - Città del Vaticano

A Roma riapre per la solennità di san Giuseppe la chiesa a lui intitolata che lo scorso 30 agosto subì il crollo di parte del tetto. Un comunicato stampa del Vicariato lo annuncia dando notizia che, alle ore 18, sarà presieduta dal cardinale Francesco Coccopalmerio, titolare della chiesa e presidente emerito del Pontificio consiglio per i testi legislativi, una liturgia della Parola con una speciale benedizione ai papà nel giorno della loro festa. Nella giornata, il luogo di culto sarà aperto ininterrottamente dalle 9 alle 20.

Una solennità celebrata con tante iniziative

Martedì 19 marzo, dunque, sarà nuovamente possibile visitare e pregare ai piedi del Campidoglio, sopra al Carcere Mamertino dove fu imprigionato san Pietro. Al momento di preghiera, animato dal Coro della diocesi di Roma, sarà presente anche il rettore di San Giuseppe dei Falegnami, il vescovo ausiliare della diocesi di Roma, monsignor Daniele Libanori. La liturgia della Parola sarà preceduta, alle ore 17, dal saggio di musica dell'Orchestra Arcobaleno dell’Istituto comprensivo via delle Carine. Alle ore 19 saranno offerti i tradizionali bignè di san Giuseppe.

Ci sarà ancora bisogno di tempo per la riapertura definitiva 

“La riapertura – spiega don Pierluigi Stolfi, direttore dell’Ufficio per l’edilizia di culto della diocesi di Roma – avviene all’indomani del decreto di dissequestro della porzione di copertura rimasta in opera da parte dell’Autorità giudiziaria. Con il dissequestro di tutte le aree dell’edificio di culto il Vicariato potrà avviare le attività preliminari al progetto di restauro e riposizionamento dello splendido cassettonato ligneo”. Da parte sua il vescovo Libanori assicura che “attualmente la chiesa è posta in sicurezza, ma i lavori necessari per il restauro del tetto saranno ancora lunghi. San Giuseppe dei Falegnami è sempre nel cuore dei romani; in tanti ci telefonano e ci chiedono notizie, e chiedono di poter celebrare matrimoni all’interno. Ci auguriamo di poter presto avere una riapertura definitiva”.

La chiesa di San Giuseppe dei Falegnami, ricorda il comunicato, era stata già riaperta al pubblico durante il periodo delle festività natalizie.

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16 marzo 2019, 11:12