Cerca

Presentazione dell'iniziativa sulla Lampada della Pace Presentazione dell'iniziativa sulla Lampada della Pace 

Lampada della Pace di San Francesco in dono al Re di Giordania

Il sovrano del Regno di Giordania il 29 marzo si recherà ad Assisi per ricevere la Lampada della Pace dal Custode del Sacro Convento. All’iniziativa saranno presenti anche la cancelliera tedesca Merkel e il premier italiano Conte. Intanto, Rai Ragazzi annuncia la diffusione di un film d’animazione su San Francesco

Marco Guerra – Città del Vaticano

“L’azione e l’impegno tesi a promuovere i diritti umani, l’armonia tra fedi diverse e l’accoglienza dei rifugiati ". Per questa motivazione i frati del Sacro Convento di Assisi il prossimo 29 marzo consegneranno in dono la Lampada della pace di San Francesco al Re di Giordania Abdullah II che, accompagnato dalla Regina Rania, farà visita alla città umbra. All’incontro di Assisi saranno presenti anche la cancelliera tedesca, Angela Merkel, e il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

L’annuncio alla Stampa Estera

Lo ha annunciato questa mattina a Roma il direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, padre Enzo Fortunato, presso la sede dell’Associazione Stampa Estera in Italia, alla presenza dell’ambasciatore del Regno Hascemita di Giordania in Italia, Fayiz Khouri; dell’ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede, Pietro Sebastiani, e del portavoce dell’ambasciata della Repubblica Federale di Germania, Fabrizio Micalizzi. Gli ultimi insigniti della Lampada sono stati nel 2016 il Premio Nobel per la Pace, Juan Manuel Santos, e nel 2018 la cancelliera tedesca, Merkel.

L’impegno del Re per la libertà di culto

Padre Enzo Fortunato ha riferito che la Lampada di San Francesco verrà consegnata dal Custode del Sacro Convento di Assisi, padre Mauro Gambetti, a Sua Maestà il Re Abdullah II. Il direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi ha poi spiegato a Vatican News le ragioni per le quali si è deciso di premiare il sovrano della Giordania:

Ascolta l'intervista a padre Enzo Fortunato

R. - C’è una lunga scia di personalità che si stanno contraddistinguendo in questo momento in maniera molto forte e stanno – direi – dando un anelito di speranza all’umanità. Il re di Giordania Abdullah II è stato scelto per questo motivo, perché si è distinto come uomo e come governante per la sua azione, il suo impegno, tesi a promuovere i diritti umani, l’armonia tra le diverse fedi, la riforma del sistema educativo e la libertà di culto. E allo stesso tempo ha dato ospitalità e rifugio sicuro a milioni di rifugiati. Io credo che queste parole fotografino l’impegno di un uomo, l’impegno di un governo, l’impegno di un popolo.

Questo premio si inserisce nel solco di quel Documento sulla fratellanza siglato da Papa Francesco ad Abu Dhabi…

R. – Tutto si muove sulla scia dell’indicazione che Papa Francesco sta donando alla Chiesa e alla società, motivo per cui la comunità francescana, con il custode padre Mario Gambetti, vuole sottolineare ed evidenziare ciò che di bello emerge dalla nostra società e dai nostri governi.

Le religioni possono fare molto quindi…

R. – Le religioni hanno un compito importantissimo. Sono chiamate ad accompagnare le persone a far maturare una coscienza: la coscienza di uomini che diventano sempre più inclusivi.

Re Abdullah II, Conte e Merkel alla Basilica superiore

Durante la conferenza stampa è stato inoltre illustrato il programma della giornata del 29 marzo. Alle 11 è previsto l'arrivo di Re Abdullah II insieme alla consorte e al presidente del Consiglio Conte. Ci sarà subito un momento di preghiera sulla tomba di San Francesco, poi alle 11.40 arriverà la cancelliera Merkel e le autorità saliranno davanti la Basilica superiore dove si terrà la premiazione accompagnata da un breve concerto, a cui seguiranno i discorsi del Re, del custode del Sacro Convento e della Merkel. Infine alle 12.30 le delegazioni procederanno alla visita alla Basilica superiore e raggiungeranno il Salone papale dove prederà parola il premier Conte e si terrà l’incontro con circa 200 giovani impegnati nel volontariato.

L’ambasciatore di Giordania: nutrire comprensione reciproca

“Tra la fiducia e la paura scegliamo la fiducia e la pace” ha detto l’ambasciatore del Regno di Giordania Khouri che, in conferenza, ha ricordato anche le “importanti relazioni” che uniscono il Paese arabo e l’Italia. “L’assegnazione della Lampada della Pace è il riconoscimento dell’impegno del Re per la pace e l’armonia del mondo – ha proseguito – uno sforzo che serve a nutrire la comprensione e contrastare la diffusione di ideologie oscure”.

Il cartone animato su San Francesco

All’evento alla Stampa Estera era presente anche il direttore di Rai Ragazzi, Luca Milano, il quale ha annunciato la realizzazione di un film d’animazione sulla vita di San Francesco. Il prodotto sarà terminato entro la fine dell’anno e poi sarà trasmesso da Rai Gulp e distribuito anche al livello internazionale. “Il film d'animazione su San Francesco non è stato facile realizzarlo - ha spiegato Milano – perché bisognava essere semplici ma non banali”. “Nel film si toccheranno momenti essenziali della vita del Santo – ha concluso – dalla chiamata alla povertà all’amore per il creato, con particolare attenzione al suo impegno per la pace”.

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

06 marzo 2019, 14:35