Gmg 2019. Panama sarà il cuore del mondo

Incontro oggi a Roma con gli organizzatori della Giornata mondiale della gioventù. Per mons. José Domingo Ulloa, Arcivescovo di Panama “sarà una grande festa della fede” centrali saranno anche i temi di immigrazione e degli indigeni

Massimiliano Menichetti - città del Vaticano

 

Fervono i preparativi a Panama in vista della Giornata mondiale della gioventù che inizierà il prossimo 22 gennaio. Oggi in un incontro organizzato dall’Associazione Iscom, presso l'Hotel NH Collection Roma Centro, sono stati presentati alla stampa i primi numeri di questo grande evento. Si attendono oltre 200mila iscritti dai cinque continenti, in 37 mila hanno completato le procedure ufficiali, altri 168 mila le stanno ultimando, ma tanti giovani - ha precisato Giancarlos Candanedo, direttore della comunicazione per la GMG - verranno senza registrarsi. 155 i Paesi coinvolti fino ad ora. Oltre 37mila i volontari impegnati nella logistica, assistenza e preparazione: molti provengono dal Brasile, dal Costa Rica, ma anche da Francia e Polonia.

Gmg una festa della fede

 “Sarà una grande festa della fede”  ha rimarcato mons. José Domingo Ulloa, Arcivescovo di Panama, che rispondendo alle domande dei giornalisti ha confermato la centralità del tema immigrazione “perché non può non essere caro alla Chiesa, per la sofferenza ed il dolore che molte persone vivono”, ha ricordato la carovana di migliaia di migranti provenienti da Honduras, El Salvador e Guatemala verso gli Stati Uniti.

L'attesa per il Papa

“Attendiamo il Papa e la speranza che porterà per tutto il Centroamerica - ha sottolineato -, i giovani saranno spinti ad essere protagonisti del cambiamento”. Creando un collegamento con il recente Sinodo dei giovani che si è svolto in Vaticano, mons. Domingo Ulloa, ha indicato e “il sì” incondizionato di Maria quale via per la costruzione di un mondo diverso.

I Santi modello per i giovani

Il presule evidenziando che la Chiesa centroamericana è “una Chiesa del Martirio” ha mostrato la necessità per i giovani di avere modelli credibili ed ha indicato la forza, la bellezza, la determinazione e la testimonianza di tanti Santi tra sui Oscar Arnulfo Romero, Rosa da Lima, José Sánchez del Rio, Giovanni Paolo II. Ha confermato che il Papa incontrerà tutti i vescovi: “Sarà un momento per raccogliere il loro sentire”.

Le famiglie ospiteranno i pellegrini 

Lo sforzo della Chiesa locale e non solo è anche quello di aiutare il più possibile i giovani che non hanno disponibilità economiche per prendere parte alla Gmg. Molte famiglie ospiteranno i pellegrini, “proprio perché – ha aggiunto mons. Domingo Ulloa – la chiave è condividere”.

Gli indigeni e la Gmg

Confermata anche a partecipazione di oltre 1000 indigeni provenienti da varie parti del mondo e che prenderanno parte all’Incontro mondiale della gioventù indigena che inizierà tre giorni prima della Gmg e qui confluirà.

Un piccolo Paese di grande accoglienza 

L’ambasciatrice di Panama presso la Santa Sede, Miroslava Rosas, ha sottolineato il grande sforzo organizzativo del governo “di un piccolo Paese pronto ad una grande accoglienza”. Grande è “la gioia di ricevere la visita di tutto il mondo” e per questo si sta lavorando.

Il dono del ballo tradizionale

Al termine dell’incontro gli organizzatori hanno donato un piccolo assaggio dell’accoglienza panamense con canti e balli della tradizione locale, che non ha mancato di coinvolgere i cronisti presenti.

Guarda i balli tipici di Panama

 

 

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11 dicembre 2018, 12:27