Gruppo di polacchi all'incontro di Taize a Madrid Gruppo di polacchi all'incontro di Taize a Madrid 

Comunità di Taizé: prossimo incontro a Breslavia in Polonia

Madrid ha passato ieri il testimone alla città polacca di Breslavia per il prossimo incontro europeo di Taizé, che riunisce nella capitale spagnola 15.000 giovani, dai 18 ai 35 anni, di diverse confessioni cristiane per partecipare ad attività e incontri di preghiera ecumenica

Roberto Piermarini - Città del Vaticano

Da venerdì scorso fino a domani 1° gennaio, i giovani giunti a Madrid da diverse parti d'Europa e da altri continenti, partecipano al 41° Incontro europeo della Comunità di Taizè che quest’anno ha come tema: “Non dimentichiamo l’ospitalità!”. Giovani che sono stati accolti nella capitale spagnola da 170 parrocchie e migliaia di famiglie che hanno aperto le loro porte con spirito di accoglienza per permettere a questi giovani, di fare un’esperienza di preghiera, silenzio e amicizia oltre le frontiere. Numerose le chiese del centro che a mezzogiorno hanno ospitato i momenti di preghiera comune mentre ogni sera l’appuntamento si è spostato nei saloni della Fiera di Madrid.

Fratel Alois invita a costruire ponti su ciò che ci divide

La comunità di Taizé - nome di un monastero francese - è stata fondata da fratel Roger alla fine degli anni '70 e il suo successore, fratel Alois, ha sottolineato ieri alla Fiera di Madrid la necessità di "tessere legami, costruire ponti su ciò che ci divide". “Viviamo in un’epoca in cui le paure si ingigantiscono, le frontiere si chiudono. Ma nessuna società può vivere senza fiducia e il nostro pellegrinaggio di fiducia sulla terra vuole semplicemente essere un segno di speranza. La speranza che una civiltà fondata sull’ospitalità è possibile. Siamo tutti parte della stessa famiglia umana. Abbiamo bisogno più che mai l'uno dell'altro", ha detto fratel Alois.

I saluti dell’arcivescovo di Madrid e del vescovo di Breslavia

L’arcivescovo di Madrid, il card. Carlos Osoro, intervenuto all’incontro, ha esortato i giovani d'Europa ad avere "un grande cuore per condividere le proprie ricchezze spirituali, intellettuali e materiali". "Ho sperimentato che i giovani provenienti da luoghi diversi di tutta Europa con lingue diverse hanno un modo di comprendersi a vicenda che è la lingua del cuore", come negli Atti degli Apostoli quando parlano e ognuno li capisce nella propria lingua, ha detto l’arcivescovo di Madrid. Da parte sua, il vescovo di Breslavia, mons. Andrzej Siemieniewski, che è venuto a Madrid per raccogliere il testimone, ha invitato ad "approfondire e sviluppare le orme lasciate dagli incontri precedenti".

Breslavia ospita per la terza volta l’incontro di Taizè

E’, la prima volta che Madrid ospita questo evento di Taizè, mentre in Spagna gli incontri si sono tenuti tre volte a Barcellona ed una volta a Valencia. Breslavia, prossima appuntamento europeo, l'ha già accolto nel 1989 e nel 1995. All'incontro di Madrid hanno partecipato anche il sindaco della capitale spagnola, Teresa Higueras e altri rappresentanti del Comune.

Papa ai giovani di Taizè: fatevi prossimi a questa umanità ferita

Alla vigilia dell’incontro, Papa Francesco a inviato un messaggio nel quale ha chiesto ai giovani riuniti a Madrid, di farsi “prossimi a questa umanità ferita e a coloro che sono messi allo scarto, rigettati ed esclusi, piccoli e poveri!”
 

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31 dicembre 2018, 09:41