Lettera dei vescovi statunitensi al Papa

Traduzione di lavoro

Riuniti in assemblea generale nella prima città di Baltimora, noi, membri della Conferenza dei vescovi cattolici degli Stati Uniti, rivolgiamo il nostro pensiero a Vostra Santità.

Nella gioia, riportiamo le grandi benedizioni ricevute al raduno del Quinto Encuentro nazionale in Texas. Vi ringraziamo per il vostro messaggio personale a sostegno di questo incontro, dove è stata portata alla luce una cultura dell'incontro e dove è stato celebrato il contributo dei cattolici ispanici e latinoamericani nella Chiesa.

Nella fede, prendiamo a cuore il suo messaggio a noi e alla Chiesa per la Giornata Mondiale dei poveri del 18 novembre. Ascoltiamo con attenzione le grida dei poveri come fa il nostro Buon Pastore, ascoltando la loro storia, la loro esperienza e le necessità dei loro cuori. Con voi, Santo Padre, cerchiamo di rispondere a queste grida con amorevole attenzione.

Tra coloro che hanno il cuore spezzato ci sono coloro che soffrono per il violento antisemitismo, come abbiamo visto di recente a Pittsburgh. Santo Padre, con lei rinnoviamo la sua solidarietà e il suo profondo affetto per i nostri fratelli e sorelle ebrei.

Sopratutto, però, il nostro incontro si concentrerà sulle sofferenze di coloro che sono stati feriti dal grave male dell'abuso sessuale e di altri comportamenti sessuali. E' un peccato riconoscere che questo ha incluso i crimini di alcuni dei nostri fratelli vescovi. Umiliati da questi scandalosi fallimenti, ci impegniamo a rinnovare e approfondire i nostri sforzi per proteggere i minori e gli adulti vulnerabili. Attendiamo con ansia l'incontro di febbraio dei presidenti delle conferenze episcopali, mentre lavoriamo con Vostra Santità per affrontare il male dell'abuso sessuale.

Santo Padre, siamo anche grati per la sua recente lettera al popolo di Dio che si rivolge alle sofferenze di coloro che sono stati feriti da abusi sessuali, e che riconosce questi atti come abuso di potere. Ci uniamo alla sua preghiera in questa lettera, in ferma solidarietà con la sua preghiera: "Che lo Spirito Santo ci conceda la grazia della conversione e l'unzione interiore necessaria per esprimere davanti a questi crimini di abuso, la nostra compunzione e la nostra determinazione a combatterli con coraggio.

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13 novembre 2018, 19:54