Cristiani pakistani in preghiera Cristiani pakistani in preghiera 

Chiesa assaltata in Pakistan, ancora violenze contro i cristiani

A pochi giorni dalle elezioni del 25 luglio, quattro uomini armati hanno picchiato e minacciato una ventina di fedeli durante una messa a Faisalabad, nel Punjab, e distrutto oggetti sacri. Volevano incendiare la chiesa ma sono stati fermati e arrestati dalla polizia pakistana

Alessandro Di Bussolo – Città del Vaticano

Un altro attacco contro una chiesa in Pakistan, a pochi giorni dalle elezioni politiche. Il 13 luglio, ma la notizia è stata diffusa solo ieri, quattro uomini armati hanno assaltato il luogo di culto nel distretto di Harsa Kot Tehsil Samundri, della città di Faisalabad, nella provincia del Punjab. Una ventina fedeli che stavano partecipando alla messa, riferisce Asianews, sono stati picchiati e minacciati, mentre gli oggetti sacri all’interno della chiesa sono stati vandalizzati.  Gli assalitori hanno anche cercato di dare fuoco all’edificio, ma sono stati fermati dalla polizia intervenuta quasi subito. I quattro sono stati arrestati.  

Momento cruciale per le minoranze

Benish Patrass, coordinatore della commissione nazionale giustizia e pace, ha dichiarato che “l’incidente deve essere condannato con forza”. “Siamo in un momento cruciale per le minoranze del Pakistan, perché si avvicinano le elezioni generali (previste per il 25 luglio) e i non musulmani sono sempre i meno protetti. Invito con forza le autorità a prendere le misure necessarie per salvaguardare le minoranze», ha concluso Patrass.

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21 luglio 2018, 17:32