Cerca

03092_28022013 ok.jpg

Cardinale Marx: "Non si può essere nazionalisti e cattolici"

il cardinale Reinhard Marx: il nazionalismo “non è un'opzione per i cristiani"

Bernd Hagenkord SJ - Città del Vaticano

Il diavolo è un populista e come i populisti prima spaventa, poi porta alla diffidenza e all’odio. Il cardinale Reinhard Marx, presidente della Conferenza episcopale tedesca e arcivescovo di Monaco e di Frisinga, sottolinea in una intervista rilasciata al settimanale tedesco "Die Zeit" che il nazionalismo “non è un'opzione per i cristiani: "L'uomo è per sua natura solidale e disponibile. Ma è vulnerabile quando la paura offusca i suoi sensi".  Per il porporato si afferma un radicalismo crescente, prima di tutto nella lingua: "Lo vedo con preoccupazione. Questo fa sì che i profughi appaiano come una minaccia, che dobbiamo scongiurare, alla nostra prosperità”. Spesso - aggiunge - si parla solo di numeri e di una "diffusa minaccia anonima".

Il populismo è una tentazione

La Germania - ha detto il cardinale Marx - ha bisogno di un dibattito sul tema dell'immigrazione. Non è stato possibile risolvere questo fenomeno con un movimento politico di destra, la realtà era troppo complessa. Il populismo è una tentazione, ha spiegato il porporato. "Il nemico della natura umana è il diavolo, afferma Sant’Ignazio di Loyola, perché ci fa vedere l'altro come il nemico. Questo è anche l'effetto del populismo. Prima cerca di spaventarci, poi arrivano la sfiducia, l'invidia, l'inimicizia e l'odio e, infine, forse la violenza e la guerra".

L'Europa non diventi una fortezza

Essere nazionalisti e cattolici non è possibile, sottolinea il cardinale. "Come cristiani, siamo sia patrioti sia cittadini del mondo. In politica, la tendenza attuale si orienta lungo l’ambito nazionale, verso l'autoaffermazione. Questo è un modo di guardare a cose che non sono le nostre: vogliamo mantenere la prosperità e si suppone che sia minacciata da fuori. L'Europa non deve diventare una fortezza, questa è sempre stata la nostra convinzione, e ora siamo sulla buona strada". "Concordo - conclude il cardinale Marx - con il politico Jean Monnet: l'Europa dovrebbe essere un contributo per un mondo migliore. Creativo, aperto e curioso".

Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui

20 luglio 2018, 13:03