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I motociclisti e il vescovo biker al raduno della solidarietà

In occasione della "Festa del motociclista", centauri da tutta Italia arrivano al Santuario di San Gabriele dell’Addolorata, in Abruzzo

Salvatore Tropea – Città del Vaticano

Centinaia di motociclisti provenienti da tutta Italia si radunano oggi nel comune di Isola del Gran Sasso d'Italia, in provincia di Teramo, presso il Santuario di San Gabriele dell’Addolorata. La cosiddetta “Festa del motociclista” è all’insegna della solidarietà nei confronti dell’Indonesia e in testa al raduno c’è un biker d’eccezione, mons. Giulio Mencuccini, vescovo passionista di 72 anni, missionario da oltre quarant’anni nel Paese del sud-est asiatico e responsabile della diocesi di Sanggau, nel Borneo occidentale (Ascolta l’intervista a mons. Mencuccini sulla “Festa del motociclista”).

Una Festa di solidarietà

L’evento, racconta mons. Mencuccini, “è stato creato anche per richiamare l’attenzione sui motociclisti che spesso non vengono visti di buon occhio da tutti. Infatti – spiega ai nostri microfoni – non c’è solo la parte spirituale ma soprattutto la solidarietà con la raccolta delle offerte per il Borneo”. In particolare, dal ricavato di due anni fa – la Festa, infatti, si tiene ogni due anni – “è stato possibile realizzare un convitto per ragazze nella Diocesi di Sanggau con circa quaranta posti disponibili per le giovani che possono così frequentare il liceo”.

In moto per i bambini indonesiani

Quest’anno, invece, si raccolgono i fondi, afferma il vescovo biker, “per la costruzione di un asilo multivalente in una struttura di due piani. Al piano superiore – sottolinea il prelato – ci sono circa dieci camere che possono ospitare anche i ragazzi che ne hanno bisogno, mentre al piano terra ci sono tre aule, una cucina e gli uffici per la gestione della struttura”.

Evangelizzare su due ruote

In Indonesia, in particolare nell’isola del Borneo, non ci sono le strade ed ecco perché la moto è una necessità, anche perché “con le strade piene di fango è impossibile usare la bicicletta” spiega mons. Mencuccini. Quindi le moto rappresentano il veicolo più idoneo per i viottoli stretti che caratterizzano questo territorio. Per il vescovo motociclista, quella delle moto è una passione che arriva fin da piccolo, ma si è poi trasformata “in necessità per la pastorale e il servizio di stare sempre tra la gente, ecco perché – conclude – ogni missionario della Diocesi ne possiede una”.

Il raduno ai piedi del Gran Sasso

L’evento, al via oggi alle 9 presso il piazzale del Santuario, prosegue con il giro turistico e con la sosta presso l’Abbazia di Santa Maria di Ronzano in Comune di Castel Castagna, sempre in provincia di Teramo. Dopo i saluti istituzionali, la celebrazione della Santa Messa nel Santuario di San Gabriele dell’Addolorata, ai piedi del Gran Sasso, presieduta da mons. Mencuccini, con il ricordo dei motociclisti deceduti e la benedizione dei centauri presenti. Il raduno, inoltre, avrà un bis già il prossimo 24 giugno, quando sempre il vescovo biker sarà presente all’11esimo Motopercorso nazionale di solidarietà per i bambini del Borneo che si terrà a Fossacesia, in provincia di Chieti.

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17 giugno 2018, 09:00