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Beata Chiara Badano

Chiara “Luce”

L’arco della sua vita si rivela breve. All’età di nove anni aderisce al Movimento dei Focolari e al gruppo Gen, coinvolgendo pure i genitori. Sarà un cammino tutto in ascesa, cercando di mettere Dio al primo posto. Terminata la I liceo, appare sempre più pallida e stanca, ma non ci bada più di tanto.

Un giorno, al bar, un’amica le domanda: “Con gli amici al bar, ti capita di parlare di Gesù, di far passare qualcosa di Dio?”. “No – rispose Chiara – non parlo di Dio”. “Ma come, ti fai sfuggire le occasioni?”, risponde l’amica. “Non conta tanto parlare di Dio, io devo dare Dio”, replica Chiara.

Verso la fine dell’estate del 1988 (a 17 anni) sente un forte dolore alla spalla sinistra: la TAC rivela che si tratta di un osteosarcoma dei più gravi, ormai in metastasi. Il 7 febbraio 1989 entra nell’ospedale di Torino per il primo intervento, e al risveglio dall’operazione Chiara dirà: “Se lo vuoi, Gesù, lo voglio anch’io”.

La via crucis

Il tumore ormai è diffuso e Chiara comprende la gravità della situazione. Scrive un biglietto alla Madonna: “Mamma celeste, ti chiedo il miracolo della guarigione; se ciò non rientra nella Sua volontà, ti chiedo la forza necessaria a non mollare mai”.

Il giorno di san Valentino, Chiara – ormai bloccata a letto - desidera che i suoi genitori escano a cena, così prende il telefono e comincia ad organizzare la serata. Prima che essi vadano, dice loro: “Guardatevi negli occhi e non tornate a casa prima delle 24, e ricordati mamma, che prima di me c’era papà”. Quasi a voler preparare i genitori al momento in cui resteranno nuovamente solo loro due.

I dolori non s’arrestano e lei, come promesso alla Madonna, non molla. Il suo volto e i suoi occhi irradiano gioia, “luce”, tanto che Chiara Lubich dirà: “Chiara non aveva gli occhi della semplice gioia, ma qualcosa di più, direi la luce dello Spirito”. Alla mamma, che le sta accanto nei momenti più difficili, sussurrerà, prima di morire: “Mamma, sii felice, perché anch’io lo sono. Ciao”. Era il 7 ottobre 1990.