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2023.11.22 Copertina podcast "Pace in terra"

Ep. 3 - Sud Sudan

Dopo il Medio Oriente e l’Ucraina, nel nostro viaggio verso il Natale, nei luoghi della terza guerra mondiale a pezzi, arriviamo in Sud Sudan. Un Paese giovane, nato solo nel 2011, che da allora vive però conflitti, divisioni interne, ed è teatro di violenze e soprusi. La pace lì fatica a mettere radici, per questo Papa Francesco nel 2019 convoca a Casa Santa Marta i leader delle varie fazioni per farli dialogare, chiedendo loro di diventare i “Padri della nazione”. C’è un accordo di pace, un governo di unità nazionale nel quale gruppi diversi lavorano insieme, ma la riconciliazione e il perdono sono strade in salita. L’Avvento in questa terra africana ha il volto di una donna, Mary, che come tante madri ha scelto di scappare in Sudan e di costruire una baracca per sé e i suoi figli come segno di rinascita. A far conoscere la sua storia è padre Lorenzo, un religioso che vive in Sudan.

La storia di Mary assomiglia alla storia della Sacra Famiglia. È la storia di tanta gente che cerca posto, sicurezza e futuro fuggendo da guerra a guerra, da calamità a calamità. Mi colpisce come Mary e anche tanti altri si vogliono rialzare, vogliono ricominciare. Sì gli eventi della vita potrebbero toglierci la speranza. I pensieri neri, la depressione e la tristezza potrebbero invadere il nostro cuore. Ma in realtà attraverso questi eventi dolorosi ci viene a visitare Gesù. Gesù che viene a Natale e vuole nascere nel nostro cuore attraverso anche eventi di sofferenza. Lui ci invita ad affidarci a lui. Sì la storia di Mary è la storia di tanti che hanno imparato a rialzarsi sempre, confidando in lui che ci dice e ci ripete che è in mezzo a noi, sì lui veramente è nato.

Monsignor Christian Carlassare, vescovo di Rumbek, in Sud Sudan, vittima nel 2021 di un agguato criminale, spiega il senso del Natale in questo Paese. E’ una festa di popolo, della fraternità- ci dice - della gioia e della pace. 

In Sud Sudan il 25 dicembre, che cade spesso in giorni feriali, è un giorno in cui la gente viene a Messa perché sente che è una festa di popolo. Quindi non viene solo la piccola comunità cattolica ma tante persone, cristiane e non, per ringraziare il dio della vita. Infatti il Natale oltre alla nascita di Gesù è anche la festa dell’inclusione, della comunione, della fraternità forse perché dicembre è il mese dell’abbondanza. È il mese dei matrimoni, delle nuove unioni che nascono perché vengono al mondo nuove vite a dare speranza alla comunità intera. Ma dicembre marca anche l'inizio del nuovo anno, con la stagione secca in cui si dovrà cercare nuovi pascoli. Allora tanta gente si sposta, ci si incontra, ancora il Sud Sudan riceve rifugiati dal Sudan. Molti di loro sono sud sudanesi che, stabilitisi in Sudan, ora ritornano. Hanno perso tutto. E in Sud Sudan trovano molto poco per poter ricominciare. Ma rimango sempre ammirato dalla forza d'animo della gente, sempre pronta a rialzarsi, non importa quanto grave sia stata la caduta, credono che la vita vada vissuta.

14 dicembre 2023