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La riscoperta dei pellegrinaggi a piedi in un nuovo programma tv

S’intitola ‘In Cammino’ l’appuntamento settimanale su Rai 3 con padre Enzo Fortunato e Giulia Nannini che ogni lunedì, a partire dal 15 agosto, percorre i principali itinerari spirituali in Italia e in Europa. “Sono tutte mete religiose - dice il francescano - Laudato si’ ha fatto crescere l’attenzione sulla bellezza del creato”

Eugenio Bonanata – Città del Vaticano

Desta interesse ciò che c’è dietro i sentieri spirituali che sempre più persone compiono, a piedi o in bicicletta, per raggiungere note mete religiose in Europa e in Italia. Si parla di numeri record, nonostante la bella stagione sia ancora in corso. Ma cosa spinge così tanti credenti e non a partecipare a questi pellegrinaggi dalle origini antichissime? Ne parliamo con Padre Enzo Fortunato, giornalista e scrittore, che sull’argomento ha realizzato un programma televisivo per Rai 3 intitolato In Cammino in cui, assieme a Giulia Nannini, percorre gli itinerari più belli al mondo: Mont-Saint Michel, Santiago de Compostela, la via Francigena con tappe ad Assisi e Roma. 

Cercando l'essenziale nella vita

“Sono quattro puntate della durata di meno di un’ora ciascuna”, spiega il francescano in un’intervista a Telepace. Andranno in onda ogni lunedì alle 15.00 a partire dal prossimo 15 agosto. “Credo ci sia un forte desiderio di andare alla ricerca dell’essenziale nella vita”, dice a proposito delle motivazioni dei camminatori. Lo confermano non solo i loro zaini, che sono sempre leggeri e con pochissime cose all’interno, ma anche l’attenzione ai consumi. “Tutti osservano quello che io chiamo l’undicesimo comandamento: non sprecare”.

Ascolta l'intervista con padre Fortunato

Una prospettiva strettamente connessa alla ricerca spirituale che, secondo padre Fortunato, rappresenta il sottofondo di queste esperienze. “Le mete sono tutte religiose”, specifica. Ed è proprio questa dimensione che incornicia la domanda di senso da parte dei pellegrini. “C’è il riscoprirsi antropologicamente ed esistenzialmente come persone non compiute e quindi in cammino verso una perfezione è un ideale che nobilita la vita”. Altro elemento costante – al di là che si parta per fede o per turismo – è il fatto di avere degli obiettivi nella vita e quindi di ‘pesarsi’, “cioè misurare le proprie forze, la propria caratura e limare il proprio carattere per raggiungere la meta”.

Riscoprire la bellezza del creato

A monte di tutto, però, c’è la sensibilizzazione sull’ambiente stimolata dalla Laudato si’ che invita a riscoprire e rispettare la bellezza del creato. “Una sensibilizzazione – sottolinea il religioso - che ha portato a vivere questo rapporto attraverso gesti concreti, a creare stupore dinanzi a noi e dentro di noi alla luce della creazione e a scoprire che la creazione è legata all’impronta della bellezza di Dio”.

L’enciclica di Papa Francesco suggerisce di applicare l’approccio ecologico anche nelle relazioni. E questo è un altro aspetto presente nei tanti incontri che puntellano i cammini e che permettono alle persone di condividere la stessa idealità. E anche le puntate di In cammino presentano molti incontri speciali come quello con il cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica di San Pietro; monsignor Paolo Giulietti, arcivescovo di Lucca; l’artista Michelangelo Pistoletto; la cantante Patti Smith; lo storico Franco Cardini; il conduttore Rai Massimiliano Ossini; il presidente di Symbola Ermete Realacci.

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14 agosto 2022, 09:00